domenica 24 gennaio 2016

Giornata della Memoria 2016

La Giornata della Memoria, si celebra a Casola Valsenio nella serata di sabato 30 gennaio, alle ore 20,30 ne "I Vecchi Magazzini" in Via Fondazza.
Nell'occasione l'Associazione culturale Teatro Sonoro, ha allestito uno spettacolo che propone - in apertuura - considerazioni sull'arte bandita dal Nazismo ("...e la chiamavano arte degenerata") e, a seguire, la rappresentazione concertata de "La ballata del Capitano Mackie", libera re-interpretazione di Enrico Vagnini de "L'opera da tre soldi" di Bertolt Brecht con musiche di Kurt Weill.


L'orchestra è composta da: Michele Sanguedolce (Trombone e Arrangiamenti); Alessandro Morini (Tromba); Roberto Ricciardelli (Clarinetto); Alessandro Lanzoni (Banjo e Percussioni); Antonio Giorgi (Bassi Tuba); Alessandro Mazzotti (Sax Tenore).

Ad animare lo spettacolo saranno: Enrico Vagnini (Il Cantastorie/Narrratore); Davide Camisa (Il Capitano Mackie - Mack the knife); Sergio Calzolari (Gionata Geremia Peachum - Re dei mendicanti); Valentina Caprini (Polly Peachum - sua figlia); Giada Murgia (Jenny - Jenny delle Taverne); Paolo Giorgi (Jackie Brown - Capo della Polizia di Londra); Silvia Mosca (Lucy - Figlia del carceriere).
La regia e adattamento dell'Opera è di Michele Sanguedolce, l'allestimento scenico è di Antonio Giorgi e l'audio, video e luci sono curate da Pier Luigi Poggiali e Alessandro Lanzoni.


Sempre sabato 30 gennaio, questa volta dalle ore 11, si terrà uno spettacolo didattico - interattivo con la partecipazione degli studenti della scuola secondaria di 1° grado "Alfredo Oriani" di Casola Valsenio. 

lunedì 28 dicembre 2015

Vi aspettiamo alla Serata 900

Domani sera, martedì 29 dicembre 2015, al Cinema Senio alle ore 20,45
si terrà Serata Novecento dal tema "Il Novecento Casolano" raccontato da Giuseppe Pittàno (Pecio).


Organizzato e presentato dal Circolo Fotografico Casolano  con il patrocinio del Comune di Casola Valsenio.


lunedì 19 ottobre 2015

Una due giorni per ricordare una grande figura intellettuale casolana nel XX Anniversario della morte


Si parte il 23 ottobre venerdì sera con “Serata Pittano”al Cinema Senio alle ore 20.30 con il saluto dell'assessore alla Cultura Maurizio Nati a cui faranno seguito proiezione di immagini e video ricordando Giuseppe Pittano (Pecio). È inoltre previsto l'intervento dello storico locale Beppe Sangiorgi su "Pecio, l'ironia dell'intelligenza" e "I carri allegorici di Giuseppe Pittano". A conclusione ci sarà Cristiano Cavina con un ricordo di Giuseppe Pittano nel XX Anniversario della morte.

Sabato 24 ottobre si riprende nella sala Luisa Pifferi al Cardello alle ore 15.30 con il saluto del Sindaco di Casola Valsenio, Nicola Iseppi e il saluto della prof. Maria Luisa Martinez, presidente del Consiglio dell'Unione della Romagna Faentina. A questo seguirà la presentazione del libro "Storie di parole" (Editrice Gallulcci 2015) di Giuseppe Pittano e Rosanna Bonafede con disegni di Alessandro Sana. Sarà presente l'autrice Rosanna Bonafede.

Sempre in tema di ricordi e approfondimenti Alessandro Luparini, storico e direttore della Fondazione Casa di Oriani relazionerà su "Pittano e l'eredità di Alfredo Oriani". Chiuderà la due giorni il recital romagnolo "Che or'ell?" di Rudy Gatta.

Il nostro ricordo
Il 27 maggio 1989 l’ Amministrazione Comunale di Casola Valsenio consegnò la Medaglia d’oro al Prof Giuseppe Pittano (“Pecio”)
Quale riconoscimento per gli alti meriti conseguiti in campo culturale e didattico e per il costante e sincero attaccamento al suo paese d’origine.




martedì 6 ottobre 2015

Quelli che Me lo sono perso e lo voglio rivedere.

Fantastico video trailer proiettato nella serata di presentazione del libro "Carri allegorici di Casola Valsenio - Storie del XX Secolo" di Paride Ridolfi. Da vedere assolutamente (durata 7 minuti). Grazie Paride

domenica 4 ottobre 2015

Festa dei Frutti Dimenticati: 10-11 e 17-18 ottobre 2015

Torna la festa più attesa di Casola Valsenio, tantissime le novità, dagli chef stellati, alle degustazioni di vini italiani, mostre di animali autoctoni, laboratori e tanto altro ancora.
La Festa, come di consueto, si svolgerà nelle vie centrali di Casola, tra le ore 10.00 e le ore 20.00, con decine di bancarelle allestite dagli agricoltori casolani. 
La gastronomia 
Molto ricca l’offerta eno-gastronomica con il ristorante “Mela della Rosa” allestito dalla Pro Loco in Piazza Oriani con specialità autunnali a base di marroni e frutti dimenticati; “I fritti dimenticati” in piazza Oriani, a cura dell’AVIS casolana, con frittelle di mele, polenta e piada fritta; “C’era una volta il sambudello”, gestito dal Comitato di Gemellaggio, con panini e schaiaciate con sambudello, salsiccia, ciccioli e coppa di testa. Nei pomeriggi, in Piazza Oriani, degustazione di torta di marroni. 
Le mostre 
Numerose le mostre che si potranno visitare: in Piazza Oriani, “Il pomario dei frutti diimenticati e le immagini dell’autunno”dove la mostra fotografica a cura del Circolo Fotografico Casolano fa da sfondo all’esposizione di Frutti Dimenticati dell’Azienda agricola “Ghetti Domenico e Stefano”; “Alunni da ‘non’ dimenticare”, una mostra fotografica a cura del Circolo Fotografico Casolano sugli alunni, gli insegnanti e i luoghi della Scuola media casolana negli anni ‘70; “...Siamo semi”, con le ceramiche contemporanee di Mirta Morigi, esposte nella suggestiva ghiacciaia del palazzo Rinaldi Ceroni; nell’ex Convento delle Suore Dorotee, “Il ritmo della terra vuota”, a cura dell’Associazione Speleopolis, con le fotografie di Giampaolo Zaniboni; “Alberi di tela”, le stampe su tela della bottega Pascucci, esposte nell’ex Ferramenta Conti; “I presìdi della biodiversità in Emilia-Romagna”, un gemellaggio per la difesa dei frutti rari e dimenticati della nostra regione, tra Casola Valsenio, Albinea e Pennabilli. 
I concorsi 
Durante i due fine settimana della Festa, si svolgeranno alcuni concorsi: Vetrina Bella, per il miglior allestimento dei negozi casolani; Banca Bella, per la più bella e suggestiva bancarella del mercato dei frutti dimenticati; Dolce di Marroni e Marmellata antichi sapori, realizzati con l’utilizzo di frutti dimenticati. Ci sarà inoltre un concorso fotografico “Non dimenticate questi frutti”, organizzato dal Circolo Fotografico Casolano 
Quest’anno, per l’ingresso nella Festa dei Frutti Dimenticati e del Marrone di Casola, sarà richiesto il pagamento di 2 euro (con esclusione degli over 14 anni): a tutti verrà consegnato un omaggio a ricordo della festa.




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giovedì 10 settembre 2015

I Carri di Casola “di gesso e di pensiero” in un libro

Sabato 12 settembre, al cinema Senio di Casola Valsenio, alle ore 20,30, si terrà la presentazione del libro "Carri allegorici di Casola Valsenio - storie del XX secolo" (Image - Ravenna, pp 382, 2015). 


Il volume è stato curato da Dino Dardi assieme allo storico locale Beppe Sangiorgi e grazie alla sponsorizzazione dell'imprenditore di origini casolane Franco Tozzi.
Nel libro Dino Dardi ha raccolto centinaia di documenti riguardanti i carri allegorici casolani - immagini, titoli, relazioni - e li ha ordinati seguendo il filo del "secolo breve". Un'antologia di documentazione che trova spessore in questo importante e prezioso volume e che fotografa in maniera molto dettagliata l'evoluzione dei carri, delle tecniche, dei contenuti proposti dal 1900 al 1999. I libri, stampati in 500 copie, sono stati regalati da Tozzi alla Pro Loco con i quali proventi potrà aiutare la promozione stessa della manifestazione e delle varie altre iniziative turistiche di Casola Valsenio.

Alla presentazione di sabato sera saranno presenti oltre agli stessi Dino Dardi e Franco Tozzi anche Nicola Iseppi sindaco di Casola Valsenio, Beppe Sangiorgi storico delle tradizioni popolari, Cristiano Cavina, Omar Ricciardelli e Federico Bianchi rappresentanti delle Società costruttrici dei carri allegorici di questi ultimi anni, Alessandro Luparini direttore della Fondazione Casa di Oriani. (Riccardo Isola Ufficio Stampa Comune Casola) Valsenio

venerdì 14 agosto 2015

A Monte Battaglia per la Libertà e la Pace La tradizionale manifestazione a Monte Battaglia, organizzata dai Comuni di Casola Valsenio, Fontanellice e Cotignola e dell'Anpi di Casola Valsenio, si svolgerà domenica 6 settembre 2015


Programma:
  
Ore 09.00 - Posa di una corona di alloro ai cippi di S. Apollinare e S. Rufillo alla presenza delle Amministrazioni Comunale di Casola Valsenio e Cotignola

Ore 09.30 - Ritrovo a Monte Battaglia
Ricostruzione storica, dal vivo, di un avamposto americano in cobelligeranza con i partigiani. Set fotografico allestito dall'Associazione foto-culturale Giovanni Magnani di Borgo Tossignano

Ore 11.00 - Cerimonia commemorativa
Saluto del Sindaco di Casola Valsenio e dell’Amministrazione Comunale di Fontanelice Intervento dell’ On Alberto Pagani

Ore 12.00 - Pranzo allo stand gastronomico organizzato sul posto

Ore 15.00 - Musiche e canti popolari con il gruppo "Briacabanda"


Dalle ore 16.00 pizza fritta, canti e musiche popolari 

sabato 1 agosto 2015

Note di Stelle alla rocca di Monte Battaglia Lunedì 10 agosto 2015

Note di Stelle alla rocca di Monte Battaglia è organizzata dall'ANPI e dal Centro di Documentazione sulla Guerra di Liberazione e con il patrocinio del Comune di Casola Valsenio.
Programma: Dalle ore 19,00 si cena al punto di ristoro (panini, pizza fritta, vino, ciambella)
Inizio concerto ore 21,15
"IN MEMORY OF A REAL SOUND" performance per sax e immagini storiche di Monte Battaglia
musiche classiche, contemporanee, pop, latino americane, colonne sonore, jazz - Daniele Faziani saxofoni
Testi e immagini a cura di Gianpaolo Sbarzaglia, Maurizio Cardelli, Riccardo Albonetti

Alle ore 23,00: verranno spente le luci della rocca per permettere l'osservazione delle stelle cadenti
Il tutto dal suggestivo terrazzo, immerso nel verde dell'Appennino, che guarda il mare

lunedì 8 giugno 2015

Profughi a Casola Valsenio – Oggi le comiche - Aridaje


Prefettura di Ravenna - Anno domini 2015 lunedì 8 giugno 

Sostituisce la pagina n. 4 del verbale commissione n. 5 del 29 maggio 2015

 


Perchè? Boohoo!

giovedì 28 maggio 2015

Profughi a Casola Valsenio facciamo il punto della situazione

Il "Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati" (SPRAR) diretto dalla Prefettura di Ravenna aveva assegnato al Comune di Casola Valsenio per il 2015 numero 4 cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.
Infatti nella mattina di mercoledì 20 maggio, sono arrivati in paese i quattro profughi. La storia profughi per Casola sarebbe finita qui e forse non ce ne saremmo neanche accorti.
A guastare la festa ci hanno pensato “I furbetti dell’ eurino” che in una botta di sensibilità umanitaria... ops... sensibilità monetaria, hanno pensato bene di fare la “cresta” alla ghiotta situazione.
La prefettura di Ravenna deve collocare per il 2015 347 profughi richiedenti asilo. Come prevede la normativa, l’aggiudicazione del servizio di accoglienza viene assegnato agli operatori economici richiedenti e partecipanti attraverso una procedura di gara.

I furbetti dell’ eurino” a questo punto entrano in scena.  Nel termine di presentazione della domanda di partecipazione e relativa documentazione fissato per le ore 12,00 del giorno 11 Maggio 2015, fanno sapere che loro ne vogliono 40.
La notizia è sotto traccia, ma come in tutti i segreti di pulcinella, piano piano qualcosa salta fuori. La ridda delle illazione diventa un turbinio polveroso. Si va dal non è vero, al sono 60, poi 80, poi 160 e c’è pure una cellula dormiente  con 3 affiliati all’Isis ecc.
Nasce pure un comitato “occulto” (si fa per dire) che lancia una petizione con raccolta di firme contro i 40.
Quello che più sconcerta, soprattutto nella discussione facebookiana, oltre all’esplosione razzista-fascista che è in te in vari casi, è l’ipocrisia: Tutti sanno chi ha cercato e creato questo casino di apprensione e preoccupazione nel paese ma nessuno lo cita.
Naturalmente non nomineremo neanche noi “I furbetti dell’ eurino”  ma nei documenti c’è scritto in chiaro: Antonio Norrito Via Roma 76/a Casola Valsenio (ne voglio 40).




Elenco operatori economici ammessi alla gara PER L'AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOGLIENZA DI CITTADINI STRANIERI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E GESTIONE DEI SERVIZI CONNESSI seduta del 25 maggio 


Consiglierei al comitato “occulto” (si fa per dire) di spostare il tiro. Poi possiamo protestare contro l’Amministrazione Comunale, il Sindaco, il Prefetto, Papa Francesco, i comunisti, le scie chimiche ecc, ma visto che l’assegnazione a tutto oggi pare non sia ancora avvenuta l’unico obiettivo è quello che, come dice su Facebook la Debora Fer Rossi: “bisogna rompere le palle a quel coglione che ha fatto richiesta!!!!”
La Debora ha forse un pò esagerato ma far capire al Norrito che sta facendo una coglionata stratosferica e soprattutto un sgarbo al paese che gli costerà assai caro è doveroso.
A tutto c’ è un rimedio dice il saggio, il tempo l’abbiamo per metterci una pezza.
Infatti ricordiamo che il bando prefettizio prevede, anche in caso di assegnazione, 15 giorni per rinunciare.

Infine se la Monica Lewinsky, proprio ieri, ha dichiarato al The New York Times di aver imparato a non mettere in bocca le cose che fanno male, figuriamoci se non ci riesce Norrito. GPS 

martedì 20 gennaio 2015

il Giorno della Memoria vista con gli occhi dei bambini

Anche Casola Valsenio non vuole dimenticare. Martedì 27 gennaio, presso "I Vecchi Magazzini" in via Fondazza 31 alle 21, il paese collinare commemora "Il Giorno della Memoria". Per l'occasione l'Associazione culturale "Teatro Sonoro" presenta "Infanzia rubata". Si tratta di un viaggio nella Shoah vista con gli occhi dei più piccoli. L'evento prevede parole e musica, per non dimenticare e vede la partecipazione dei ragazzi della Scuola media "Alfredo Oriani" di Casola Valsenio. L'evento è ad offerta libera.

venerdì 31 ottobre 2014

Il ritorno degli Speleo

A un anno di distanza dall'incontro internazionale Casola 2013 Underground, la speleologia torna a Casola Valsenio in occasione del ponte del 1 novembre.

Questa volta lo fa in modo del tutto informale. Sabato 1 novembre a Casola Valsenio, o meglio Speleopolis la città amica degli Speleologi, ospiterà infatti alcune iniziative per rinnovare il rapporto ormai ventennale tra la cittadina e i “geografi del vuoto”, come si sono definiti gli speleologi nel 2010.

L'incontro parte nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00 con evento aperto a tutti.


Nel Cinema Senio si terranno alcune proiezioni di filmati e di racconti di esplorazioni e studi speleologici, con immagini inedite dei grandi abissi e delle nuove aree carsiche oggetto di interesse degli speleologi italiani.

La sera sarà riservata tradizionalmente al momento conviviale in stile “speleobar” presso la Casa degli Olmatelli, luogo ormai abituale per gli speleologi, a rinsaldare la lunga amicizia con Casola Valsenio.

Nel corso della giornata si terranno alcuni momenti di confronto su temi di particolare interesse quali l'organizzazione di spedizioni ed esplorazioni in aree remote del pianeta, nell'ottica di una futuro aggiornamento della Charta di Casola sull'Etica delle esplorazioni, così come nuove metodologie di misurazione degli ambienti sotterranei e di documentazione filmata.

Ancora una volta, sebbene in modo informale, Casola-Speleopolis, la Vena del Gesso Romagnola abbracciano gli speleo. Un territorio e una comunità che ha promosso, sostenuto e accolto dal 1993 ad oggi circa 15.000 speleologi provenienti da tutta Europa e non solo, diventando la casa comune degli amanti del mondo sotterraneo.
Riccardo Isola (Ufficio Stampa Comune Casola Valsenio)